ATTO PENITENZIALE

* Signore, amore che fa crescere, abbi pietà di noi.

* Cristo, amore che non è indifferente, abbi pietà di noi.

* Signore, amore che libera, abbi pietà di noi.


PREGHIERA DEI
FEDELI

Rivolgiamo a Dio la nostra preghiera, sapendo che Lui non è indifferente al nostro grido. Preghiamo insieme e diciamo: ascoltaci, o Signore.

* Per il Santo Padre Francesco, i vescovi e tutti i ministri di Dio: siano fedeli dispensatori dell’amore di Dio e possano sperimentare l’intima gioia che nasce dall’intimità con il Signore. Preghiamo.

* Per i nostri governanti: siano attenti al grido di chi soffre e di chi non ce la fa. Possano avere il coraggio e la lucidità di fare e attuare leggi giuste, che guardino sempre al bene comune. Preghiamo.

* Per coloro che soffrono e che sono nel bisogno: l’amore di Dio e dei fratelli possa toccare il loro cuore e guarirne ogni ferita. Preghiamo.

* Per la nostra comunità, perché sia ritrovo di salvezza per tutti coloro che vi si accostano. Preghiamo.

Accogli o Padre la nostra preghiera e trasforma la nostra vita con il tuo amore. Per Cristo Nostro Signore. Amen.



PER LA MEDITAZIONE

Dopo la comunione

Sappiamo che una delle concezioni moderne più diffuse sulla libertà è questa: “la mia libertà finisce dove comincia la tua”. Ma qui manca la relazione, il rapporto! È una visione individualistica. Invece, chi ha ricevuto il dono della liberazione operata da Gesù non può pensare che la libertà consista nello stare lontano dagli altri, sentendoli come fastidi, non può vedere l’essere umano arroccato in sé stesso, ma sempre inserito in una comunità. La dimensione sociale è fondamentale per i cristiani, e consente loro di guardare al bene comune e non all’interesse privato.

Papa Francesco

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