“Come fate a mandare all’inferno vostro fratello se questa è una prerogativa solo di Dio? Nell’amore è la gioia, nell’odio l’infelicità. Con lo sfogo del vostro odio, voi credete di trovare un rimedio al vostro male, e non fate, invece, che peggiorarlo.
Perdonate: dopo tutto, lui e voi, io e voi, voi e tutti gli altri non siamo che viandanti in questo esilio. Dato che in cielo dovremo amarci sempre, è meglio cominciare a farlo qui. L’eternità è il perpetuarsi di un’esperienza buona fatta sulla terra: bisogna quindi cominciare a farla subito perché non diventerà eterno in cielo se non quello cominciato qui sulla terra”
Beato Benedetto da Urbino
Laudato si', mi' Signore,
per quelli ke perdonano per lo Tuo amore
e sostengo infirmitate e tribulazione.
Beati quelli ke 'l sosterrano in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si', mi' Signore,
per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po' skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue santissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.
Laudate e benedicete mi' Signore e rengraziate
e serviateli cum grande humilitate.
dal Cantico di frate Sole di San Francesco d’Assisi