ATTO PENITENZIALE

* Signore, che sei venuto per riconciliare il mondo in te, abbi pietà di noi. Signore pietà.

* Cristo, che hai affidato a noi la parola della riconciliazione, abbi pietà di noi. Cristo pietà.

* Signore, che hai fatto del comandamento dell’amore il compendio di tutta la legge, abbi pietà di noi. Signore pietà.


PREGHIERA DEI
FEDELI

Fratelli e sorelle, il vangelo di oggi ci dice che dove due o tre sono riuniti nel nome di Gesù, lì è lui in mezzo a loro. Certi di questa parola, rivolgiamo al Padre le nostre preghiere e diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

* Ti preghiamo, o Padre, per il nostro Papa Francesco e per tutti i pastori della Chiesa. Fa’ che sull’esempio del tuo Figlio possano essere annunciatori della tua parola di riconciliazione. Preghiamo.

* Per i nostri governanti: ti preghiamo di ispirare in loro scelte sagge e prudenti, specialmente in questo periodo di emergenza, perché possano sempre mettere al centro il bene comune. Preghiamo.

* Per i poveri e gli ammalati: tu sai, o Signore, quante difficoltà concorrono a rendere più doloroso questo momento. Fa’ che, fra le vicende di questo periodo emergenziale, non manchi la tua consolazione e la tua amicizia. Preghiamo.

* Per ciascuno di noi, perché possiamo sperimentare la riconciliazione che tu hai già operato con noi e per noi e aiutaci a mettere in pratica la parola che ci consegni nel vangelo di oggi. Preghiamo.

Accogli o Padre tutte le preghiere che ti presentiamo e fa’ che possiamo essere costruttori di vere comunità cristiane, per poter fare esperienza del Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.


PER LA MEDITAZIONE

Dopo la comunione

Perché dovremmo perdonare una persona che ci ha fatto del male? Perché noi per primi siamo stati perdonati, e infinitamente di più. La parabola ci dice proprio questo: come Dio perdona noi, così anche noi dobbiamo perdonare chi ci fa del male. Precisamente come nella preghiera che Gesù ci ha insegnato, il Padre Nostro, quando diciamo: “‘Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori”. I debiti sono i nostri peccati davanti a Dio, e i nostri debitori sono quelli a cui anche noi dobbiamo perdonare. Pensiamo, in silenzio, alle cose brutte che abbiamo fatto e che il Signore ci ha perdonato, è la carezza del perdono, tanto lontano da quel gesto: “me la pagherai!”. Il perdono è un’altra cosa.

Papa Francesco

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