ATTO PENITENZIALE


* Signore, che hai abbracciato la via della croce, abbia pietà di noi.

* Cristo, che chiedi ad ogni uomo di accoglierti come unico Signore e Maestro, abbi pietà di noi.

* Signore, che nel Battesimo liberi l’uomo dal potere del maligno, abbi pietà di noi.



PREGHIERA DEI
FEDELI

Presentiamo al Signore le nostre preghiere e chiediamo su noi e su tutti l'abbondanza delle sue benedizioni. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, nostra vita e nostra speranza, ascoltaci.

* Ti presentiamo, Signore, la Chiesa sparsa in tutto il mondo: fa’ che tutti i battezzati incarnino e vivano il Vangelo per risplendere nel mondo come segni di speranza. Preghiamo.

* Ti presentiamo, Signore, tutti i governanti, gli uomini di potere e quelli che si impegnano nella politica. Fa’ che abbiano proposte sapienti secondo il Vangelo e grandi energie per difendere la vita, per aiutare e soccorrere i deboli, per assicurare la giustizia, per garantire a tutti la salute pubblica. Preghiamo.

* Ti presentiamo, Signore, tutti i religiosi che nella professione hanno consegnato se stessi come offerta a Te gradita, fa’ che perseverino con generosità e sincera dedizione sulla via da Te tracciata, soprattutto quando questa diventa stretta ed esigente. Preghiamo.

* Ti presentiamo, Signore, tutte le famiglie, chiese domestiche, luoghi di formazione e di crescita. Fa’ che vivano secondo le esigenze del Vangelo, aperte alla vita e all’ospitalità dei fratelli più bisognosi, per favorire la crescita della civiltà dell’amore: Preghiamo.

* Ti presentiamo, Signore, tutte le persone rifiutate dalla “società dello scarto”: gli orfani, gli anziani, i malati, i poveri. Fa’ che accolgano Gesù nella loro vita per trovare in lui la forza per affrontare ogni fatica e tribolazione. Preghiamo.

* Ti presentiamo, Signore, tutti i defunti: quelli che portiamo nel cuore e quelli che non abbiamo conosciuto, quelli che hanno perso la vita per difendere il Vangelo, e quelli che sono morti a causa della pandemia o vittime della violenza e dell’ingiustizia. Fa’ che contemplino la luce del tuo volto e partecipino alla festa dei santi in Paradiso: Preghiamo.


PER LA MEDITAZIONE

Dopo la comunione

Offrire un figlio, una figlia, degli animali, delle ricchezze fondiarie: tutto ciò è del tutto esterno a noi. Offrire sé stessi a Dio e piacere a lui non per merito di un altro essere, ma per il proprio: questo sorpassa in perfezione ed in sublimità ogni altro voto. Chi fa questo, è un imitatore del Cristo. È Dio, infatti, ad aver donato all’uomo, perché gli fossero d’utilità, la terra, il mare e tutto ciò ch'essi contengono; è Dio che ha messo a disposizione dell’uomo il cielo, il sole stesso, la luna insieme con le stelle; è lui ad aver elargito agli uomini le piogge, i venti e tutto quanto l’universo contiene. E, come se ciò non bastasse, alla fine egli ha donato se stesso. Dio, infatti, ha talmente amato il mondo, da donare il suo unico Figlio (Gv 3,16) per la vita di questo mondo. Qual mai gran merito avrà dunque l’uomo ad offrire qualsiasi cosa a Dio che, per primo, «si è sacrificato» per lui? Se perciò tu prendi la tua croce e segui il Cristo (cf. Mt 10,38); se sei in grado di dire: Non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me (Gal 2,20); se l’anima nostra nutre il desiderio, la sete di raggiungere e di rimanere con il Cristo (Fil 1,23), soltanto allora si potrà dire che essa offre se stessa in sacrificio a Dio.

Origene

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